Stan Smith: il ritorno.
Tra il 1961 e il 1984 un tennista del South Carolina, Stan Smith, è riuscito a vincere due Grand Slam, un Grand Prix Masters, un US Open, una finale di Wimbledon e quattro Grand Prix Championship. In quegli anni Stan Smith diventa “eroe nazionale” del tennis, ma nel frattempo riesce a farsi ricordare non solo per i suoi meriti sportivi.
Nel 1963 Adidas produce il primo paio di scarpe da tennis, in pelle bianca con suola in gomma e intitolate inizialmente al tennista francese Robert Haillet; quando questo decide di ritirarsi dalle competizioni, Adidas e Horst Dassler (figlio del fondatore del marchio) decidono di trovare un testimonial convincente, così nel 1971 le classiche scarpe da tennis (in Italia continuiamo imperterriti ad usare impropriamente questo termine per indicare generiche scarpe sportive) vengono rinominate “Adidas Stan Smith” e viene aggiunta una linguetta verde in corrispondenza del tendine d’Achille per protezione.
Questo farà notevolmente distinguere il modello al punto che lo stesso tennista, diventato numero uno al mondo, otterrà le royalties dalla vendita del prodotto, gran furbacchione: ancora oggi questo contratto è considerato il 13° tra le 50 più importanti sponsorizzazioni sportive della storia. Nonostante questo dal 1973 al 1978, Adidas continuò a produrre il modello con il volto di Stan Smith sulla linguetta e il nome “Haillet” appena sotto.
La scarpa ebbe così tanto successo che nel 1988 ne furono vendute ben 22 milioni di paia e non solo ai tennisti; infatti Adidas e altre marche realizzarono nel frattempo modelli più moderni e più tecnici per migliorare le performance degli sportivi. È qui che le Stan Smith diventano mito.
Agli inizi degli anni 2000 ne viene rilasciata una nuova versione chiamata “Stan Smith II” e nel 2008 una replica identica all’originale chiamata “Adidas Stan Smith 80’s” che portò le vendite totali del modello a 40 milioni di paia nel 2005, rendendole così le scarpe più vendute al mondo! Nel 2011, nonostante l’immenso successo planetario, Adidas decide di sospenderne la produzione e di annunciare la notizia nello stadio di tennis Roland Garros in Francia, alla faccia dell’ironia. Questo fermo ai lavori durerà ben poco perchè finalmente da quest’anno è possibile ritrovare lo storico modello negli store!
A molti questa new entry passerà inosservata poiché negli anni il modello base è stato modificato, arricchito con le classiche tre strisce laterali del marchio, è stato cambiato il colore della pelle di rivestimento, cambiata sia la trama che il materiale della punta (troviamo anche punte più rotonde in gomma), addirittura altri marchi famosi come Lacoste si sono inspirati alle sue forme per creare nuovi modelli comunque riconducibili all’originale, ma la bellezza e il taglio classico del primo esemplare non possono che affascinare anche i più ritrosi detrattori degli anni ’80! Ritirate fuori dagli armadi del ripostiglio le vecchie “bambine” o maledicetevi se le avete appena fatte buttare dalla mamma!