Luisanna Messeri è come la vedi in tv: schietta, generosa, positiva, concreta. Una chioma di riccioli rossi e un sorriso che ti scalderebbe il cuore anche in Siberia. Chi l’ha conosciuta attraverso i programmi tv (Il club delle cuoche, La prova del cuoco per ricordare i due di maggior successo), e poi incontrata nella vita di tutti i giorni potrà confermare che non c’è differenza tra l’una e l’altra dimensione. Luisanna è davvero come la vedi: unica.
Il nuovo libro
Luisanna Messeri lo conferma nell’ultimo libro “La cucina del Casale”, dove propone ricette “facili, sane e buonissime di una tradizione sempre nuova”. Nel volume, edito da Rai Libri, le ricette sono divise per stagioni in modo che ogni piatto preparato sia realizzato con i prodotti del momento, freschi e meglio ancora se comprati al mercato dietro casa. Così il libro si apre con i consigli per fare una buona spesa, su cosa non può mancare in dispensa e poi si parte con le ricette.
Le ricette di stagione
In inverno si comincia con le ricette a base di cavoli, zucche, carciofi, legumi e frutta&verdura di stagione. In primavera fiori selvatici, piselli, asparagi, primizie di frutta, gelati e sorbetti. L’estate si passa dall’uso delle spezie ai prodotti dell’orto, infine per l’autunno le grandi coppie: vino&uva, olio&olive, i frutti del sottosuolo come funghi e tartufi, castagne e fichi. Non potevano mancare le ricette crossover, pronte ad attraversare le stagioni dell’anno: Luisanna Messeri scommette su pane, uova, pasta fatta in casa, conserve e dolci del cuore non mancano.
Conclusioni
Il libro di Luisanna Messeri è la risposta agli “chef da baldacchino” come Pellegrino Artusi chiamava i cuochi “dei giochini di medaglie, stelle e forchette….”. La sua è una cucina dove basta “un po’ di passione, buon senso, dedizione. La semplicità come punto di arrivo, non di partenza”. E scusate se è poco.
Con questo articolo prende il via “God Food – il blog” curato da Raffaella Galamini. Ogni settimana un protagonista del mondo del food, un locale, un evento che meritano di essere segnalati. Il venerdì alle 17, poi, in radio “God Food – il podcast” per consigli e suggerimenti su dove andare e cosa fare.