60 anni ma non li dimostra
Il tempo passa ma il Cornetto resta sempre uguale a se stesso, estate dopo estate. Già negli anni Sessanta e Settatna era un mito e ancora oggi riesce a superare la concorrenza agguerrita di prodotti più alla moda.
Un nome all’inizio osteggiato
Il Cornetto deve il suo nome all’ingegnere slavo Alfred Wiessne. I suoi collaboratori all’Algida non apprezzavano all’inizio il nome scelto ma la storia ha finito per dare ragione a lui.
Italiano, anzi napoletano
Non solo è prodotto con ingredienti italiani e materie prime di qualità, il Cornetto nasce nello stabilimento di Caivano, in provincia di Napoli: uno degli impianti più grandi Unilever. Qui viene preparato con latte fresco 100% italiano e nocciole 100% italiane. Da qui escono ogni giorno due milioni di Cornetti, destinati per oltre il 50% al mercato italiano.
Non c’è solo la versione originale, immutata dagli anni Sessanta. Segno dei tempi ci sono anche le versioni Gluten Free e Vegan e non mancano talvolta le limited edition.