Le fiamme divampano
Buongiorno lettori di Wip!
Inizialmente il mio articolo di questa settimana voleva trattare di inchiostro. Inchiostro sulla carta, inchiostro sulla pelle ma già da ieri sera ho pensato che fosse doveroso spendere qualche parola sull’incendio di ieri a Parigi.
Sono ancora incredula di quando è accaduto ma purtroppo è reale. E’ accaduto e sfortunatamente ci vorranno anni e tanto lavoro per poter rimediare a quello che è accaduto.
Incendio
Un’enorme incendio è divampato ieri,15 Aprile, intorno alle 18:50 presso la Cattedrale di Notre-Dame a Parigi. Proprio nella settimana santa prima di Pasqua. Si presuppone che il fuoco sia iniziato in soffitta. I lavori di ristrutturazione, un cantiere gigantesco da 6 milioni di euro, erano cominciati da pochi giorni. In particolare era da ristrutturare e rinforzare il tetto della cattedrale, quello che – sotto la violenza delle fiamme e il peso della guglia – è crollato.
La prima cosa a cui ho pensato è che io non ho mai visitato Notre-Dame. Ho sempre voluto ma ho sempre ” archiviato ” l’idea per privilegiare altri posti più irraggiungibili.
Ho sempre ammirato però questa cattedrale. L’ho amata nei film disneyani come il ” Gobbo di Notre-Dame” o altri corti francesi o film come Van Helsing ( lo ricordo perché l’ho rivisto di recente) Adoro gli edifici gotici. Racchiudono in se molta storia e originalità. Sono esempi di architettura e di buon gusto che valorizzano le città e danno prestigio al luogo. Sono sicura che negli anni e con un’enorme quantitativo di fondi, la cattedrale tornerà in auge ma non sarà più “originale” e di questo me ne dispiaccio molto.
Quando ho letto che la guglia era crollata e che vi erano travi di legno molto antiche risalenti al Medioevo… bhè mi sono molto rattristita
Queste immagini lasciano a bocca aperta e l’unica cosa positiva è che non ci sono stati morti o feriti. Solo un pompiere ha avuto qualche difficoltà e lo stanno monitorando. C’è un gran da fare e tutti si stringono attorno al dramma parigino. Molto sostegno e molto dispiacere per questa situazione che sembra non aver rivendicazioni terroristiche per fortuna!
La natura del danno però è ancora oggetto di studio e spero che riescano a stabilirla il prima possibile.