Sono passati già 8 anni…
Buongiorno cari lettori di Wip!
Questo articolo parlerà dell’anniversario della morte di Amy Winehouse.
A mio parere una grossa perdita nel campo musicale.
Ci lascia quando aveva appena 27 anni e molti ancora non riescono a capacitarsi come un’artista arrivi a rinunciare alla sua vita cosi talentuosa.
E’ successo ad altri prima di lei, artisti molto amati dal pubblico, Hendrix Joplin Cobain…..
La cosa che mi sconcerta di più è come un mondo apparentemente cosi bello come quello della musica, possa ingoiarti e portarti a scelte irreversibili.
Si sa che gli artisti più talentuosi sono coloro la cui sensibilità è ai massimi livelli. Personalità insolite e incompresi di solito ne fanno degli artisti unici ed inimitabili. Però spesso se non ben indirizzati,vengono ingoiati dalle loro stesse potenzialità.
Amy… cosa dire su Amy ?
Mentre vi scrivo sto ascoltando i suoi migliori successi e solo dai video live si riesce a percepire il suo stato d’animo. Era sempre tormentata e cantava la sua irrequietezza nei confronti della vita.
I testi delle sue canzoni dove denunciava il suo malessere… ma quando i successi si trasformano in premi e poi in soldi…. chi avrà il coraggio di “curare” quel malessere?
Rischiando di perdere milioni di incassi fra album e concerti e gadget e collaborazioni… E’ stata mercificata persino dalla sua famiglia.
Alcool e droghe ne hanno fatto la sua schiava ma forse lei riusciva a stare bene,veramente bene , solo quando ne era posseduta.
Ad oggi penso solo a quanto avrebbe potuto donare al mondo della musica e penso che, Cara Amy, ti sei arresa troppo presto.
Ci rimangono solo pochi tuoi album per consolarci in quei momenti della nostra vita.
Ti canto e ti ricanto. Ti ascolto e talvolta capisco cosa volevi comunicare con la tua arte. Il resto lasciamolo andare perchè tanto ormai tu non ci sei più ma ti ricorderemo per sempre