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Sognambula 2019: sogno di tre notti di fine estate

Sognambula 2019: sogno di tre notti di fine estate

Sognambula 2019: sogno di tre notti di fine estate

Dalle 21 di stasera – venerdì 23 agostofino a domenica, il centro storico di Castagneto Carducci (LI) diventa palco a cielo aperto per ospitare Sognambula, la rassegna di teatro di strada giunta quest’anno alla sua quinta edizione. Per la direzione artistica di Gianni Amabile e la regia di Patrizia Besantini, quest’anno il filo conduttore delle tante proposte artistiche sarà l’equilibrio.

Equilibrio

Ora ho raggiunto l’equilibrio. Ora che finalmente ho imparato a perderlo.

G. Allevi, L’equilibrio della lucertola

Il tema offre già in sé molteplici spunti di riflessione: che cos’è l’equilibrio? È il raggiungimento di una stasi tra forze contendenti? O è piuttosto una condizione irraggiungibile, un orizzonte metafisico che non appena si materializza, perde vitalità e diventa illusione di se stesso e preludio della sua antitesi? In accordo con Allevi, a me piace pensare l’equilibrio non come uno stato, ma come un’attività, un continuo perdere e ritrovare la simmetria sperimentando sempre nuovi assetti di bilanciamento, che non appena danno dimostrazione della stabilità promessa, diventano obsoleti e richiedono un immediato ricalcolo. Un equilibrio inteso come una piramide rovesciata, che si tiene in piedi appoggiandosi solo sul vertice, per dirla con un’immagine mutuata da Bergson.

Gli artisti

Le tante declinazioni del teatro di strada sicuramente ci aiuteranno a capire qualcosa in più, trasportandoci in un immaginario surreale che, come nei sogni, sarà solo la deformazione onirica di una realtà con cui spesso rifiutiamo di fare i conti.

Attori, acrobati, giocolieri, danzatori e mimi saranno i protagonisti di spettacoli caleidoscopici, che prevedono anche installazioni multimediali e musica con strumenti non convenzionali. Intrattenimento quindi per tutte le età e per tutti i gusti. Di seguito qualche esempio.

Andrea Cerrato proporrà, con la sua acrodanza, la storia di un naufrago con cui il pubblico condividerà l’esposizione al rischio e alla precarietà. L’illusionista Jyoti Supernaturel offrirà una rappresentazione fisica dell’equilibrio, attraverso il suo corpo e delle sfere di cristallo. Il “clown stanco” Gustavo Lavita darà prova di affrontare i suoi demoni in un delicato spettacolo in bilico tra luci e ombre. Con Tobia Circus gli spettatori saranno trasportati in un mondo assurdo e surreale, e grazie a della sapiente clownerie lo sforzo di immaginazione sarà ricompensato con delle “quote di leggerezza” trafugate alla forza di gravità.

Info pratiche

Il biglietto di ingresso costa 9 euro; la riduzione a 3 euro spetta ai bambini dai 3 ai 10 anni. È poi possibile fare un abbonamento per 2 o tutti e 3 i giorni della manifestazione, rispettivamente con 16 o 18 euro. Hanno diritto all’ingresso gratuito i residenti, i titolari di seconda casa o i turisti che sono in affitto e chi presta servizio nelle attività commerciali all’interno dell’area del festival. Sarà attivo da Donoratico (Via del Fosso) un servizio navetta dalle 19 alle 1 al costo di 1 euro a tratta.

Per ulteriori informazioni, vi rimando al sito dell’evento: http://www.sognambula.it

Simone Gasparoni

Simone Gasparoni

Classe 1995, studio Filosofia all'Università di Pisa. Allievo ortodosso di Socrate, ho sempre pensato che le parole siano roba troppo seria per abusarne (lo so, lo so, detta così sembra una scusa degna del miglior cerchiobottismo, per dirla in gergo giornalistico). Romantico per vocazione, misantropo per induzione. Attualmente, in via di riconciliazione con il genere umano attraverso la musica, l'arte, la cultura. Per ora, sembrano buone vie. Oltre che all'Unipi, potete trovarmi in giro in qualche locale o teatro a strimpellare la tastiera. O, con più probabilità, a casa mia. P.S. Ecco, l'ho già fatta troppo lunga...

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