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Avellino, prende fuoco una fabbrica di batterie per auto

Avellino, prende fuoco una fabbrica di batterie per auto

Avellino, prende fuoco una fabbrica di batterie. Nube nera su tutta la città

scritto da Redazione La Stampa per www.lastampa.it

Prima le esplosioni, poi l’incendio che si è sviluppato da una fabbrica di batterie automobilistiche nella zona industriale di Pianodardine, in provincia di Avellino. A prendere fuoco sarebbero stati contenitori in plastica che si trovavano all’interno dello stabilimento Igs. Le fiamme sono divampate all’ora di pranzo e dopo poco hanno coinvolto altri settori dell’azienda, minacciando anche uno stabilimento vicino che produce calcestruzzo e un distributore di carburanti. Sul posto sono arrivati circa cento vigili del fuoco che ora sono riusciti, dopo ore di intenso lavoro, a domare le fiamme. Nel frattempo il prefetto di Avellino, Maria Tirone, ha dichiarato lo stato di emergenza chiedendo ai cittadini di rimanere a casa: «L’incendio è molto grave – ha dichiarato – ma grazie alla straordinaria abilità dei vigili del fuoco, è ora sotto controllo». Il sindaco Gianluca Festa ha invitato i suoi compaesani a tenere le finestre chiuse. Durante le operazioni di spegnimento, uno dei vigili del fuoco è rimasto vittima di un leggero malore ma si è ripreso subito. Le cause del rogo non sono chiare e la Procura di Avellino ha aperto un’inchiesta, per ora a carico di ignoti.

Dallo stabilimento si è sprigionata una densa nube nera che ha interessato una vasta area comprendente i 18 comuni limitrofi. Per conoscere il livello di inquinamento della zona bisognerà aspettare la mattinata di domani. L’Arpac, l’agenzia regionale per la protezione ambientale, ha attivato le centraline mobili in alcune zone particolarmente esposte. I sindaci di Avellino, Montefredane e Grottolella hanno disposto la chiusura delle scuole e dei mercati all’aperto. Altri sindaci potrebbero aggiungersi ai provvedimenti nelle prossime ore. Ad Avellino nel frattempo le strade sono deserte, l’area è pregna di un odore nausebondo e molti cittadini sono alla ricerca di mascherine che vengono acquistate in farmacia.

Questi i 18 comuni che saranno monitorati nelle prossime ore:

  • Avellino
  • Atripalda
  • Montefredane
  • Manocalzati
  • Mercogliano
  • Monteforte Irpino
  • Forino
  • Contrada
  • Cesinali
  • Aiello del Sabato
  • Grottolella
  • Capriglia Irpina
  • Altavilla Irpina
  • Serino
  • Ospedaletto D’Alpinolo
  • Solofra
  • Prata Principato Ultra
  • Montoro
Nicolò Bagnoli

Nicolò Bagnoli

Nasce nel 1986, nel 2010 ha l'idea di WiP Radio di cui è il direttore, è quasi alto come Berlusconi, davanti ad un microfono può starci ore. Parlando, ovviamente.

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