Cambiamento, l’angoscia dell’indefinito
“Il cambiamento porta con sé la perdita di parti di sé per fare spazio ad altro, a nuovi parti di sé, ancora in fase embrionale. Ci ritroviamo in una sensazione di non essere ne A e ne B, all’interno di un bosco oscuro dove ci si sente sperduti, perché l’ignoto ed il nuovo vengono percepite come essenze minacciose. L’indefinito ci angoscia… Chi sono io? Cosa sento? Cosa desidero?
Ma davanti all’insicurezza dell’ignoto, del non controllo di ciò che potremmo diventare, la soluzione migliore potrebbe essere quella di conoscere i propri abitanti, per una consapevolezza interna, per non aver paura di sé stessi, ed accettare la possibilità dell’indefinito per poi definirsi.”
illustrazione di Henn Kim