FATTORE 1% – PICCOLE ABITUDINI PER GRANDI RISULTATI
di Luca Mazzuchelli
Editore: Giunti
Pagine: 176
Genere: Crescita Personale
SINOSSI. Che ti piaccia o no, oggi sei il risultato delle abitudini che hai adottato negli ultimi cinque anni e tra cinque anni sarai il risultato di quelle che decidi di fare tue da oggi. Fumi venti sigarette al giorno o fai sport? Mangi al fast-food o a casa cucinando sano? Ascolti i sentimenti spiacevoli o li eviti? Dedichi le ultime ore della tua giornata ai social o alla lettura? Le abitudini sono quella forza invisibile che lentamente e senza tregua determina la tua persona, dà forma alla tua identità e all’immagine che gli altri hanno di te. Ecco perché sono così importanti. La buona notizia è che possono essere studiate, sviluppate e modificate e che, grazie ad esse, puoi realizzare quello che desideri essere. Insomma, puoi sfruttare il loro potenziale per abbandonare le abitudini sbagliate e adottare quelle vincenti. “Fattore 1%” presenta un metodo innovativo per trasformare, passo dopo passo (un 1% alla volta appunto), i comportamenti che per te sono importanti in azioni facilmente ripetibili, quindi in abitudini forti e sostenibili nel tempo.
RECENSIONE.
Luca Mazzucchelli, psicologo e psicoterapeuta, direttore della rivista Psicologia Contemporanea, vicepresidente dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia ma conosciuto maggiormente per la divulgazione di “pillole” psicologhe e crescita personale sui canali social, esordia con il suo libro “Fattore 1%“, un testo che ha riscosso molti consensi i quali hanno portato alla seconda ristampa in meno di sei mesi.
Una rana salta per caso in una pentola appena messa su un fornello acceso. La fiamma è bassa e la rana nuota a suo agio in un’acqua pulita e appena tiepida, in un ambiente confortevole. L’acqua pian piano si riscalda, ma la rana la trova ancora piuttosto gradevole. La fiamma si alza ulteriormente e l’acqua ormai è diventata calda, un po’ più di quanto la rana apprezzi. Ma non si spaventa, compie un piccolo sforzo e si abitua ben presto all’aumento del calore. Mano a mano che l’acqua si scalda, la rana sente che la temperatura è davvero troppo alta e quindi decisamente sgradevole, purtroppo però, ormai si è indebolita e quindi non fa più nulla per salvarsi. Così sopporta, sopporta, fino a quando la temperatura non si alza ancora, fino ad ucciderla.
Il racconto è un po’ tragico, ma è in questo modo che Luca Mazzucchelli ci introduce al suo testo, cercando di farci percepire quanto le nostre abitudini facciano parte della nostra quotidianità, della nostra vita.
Riflettiamo su chi o che cosa ha ucciso la rana. L’acqua bollente? Colui che ha acceso il fuoco? No, è stata la sua incapacità di decidere quando saltare fuori. Il cedere all’abitudine e la pigrizia hanno portato la rana a tentare di saltare fuori dalla pentola troppo tardi, quando non le era più possibile salvarsi. Esattamente come la rana di questa storia anche noi finiamo con il rassegnarci e l’abituarci a ciò che non ci fa bene.
Quindi, noi siamo il frutto di abitudini, che abbiamo acquisito dai nostri genitori, amici attraverso l’insegnamento e l’educazione e queste, rappresentano il nostro modo di reagire alle cose, senza pensarci. Ma come possiamo cambiare un abitudine?
Tutti (non negate, siate sinceri) abbiamo affrontato un periodo in cui facciamo una lista di ” buoni propositi” (di solito la scriviamo nel periodo natalizio/nuovo anno) da attuare e , puntualmente, dopo una / due settimane massimo ci ritroviamo al punto di partenza e, la lista, non sappiamo nemmeno dove l’abbiamo messa. L’esempi più famosi sono l’andare in palestra/correre, mangiare sano, smettere di fumare…
“Se vuoi puoi! Basta essere motivati a cambiare la propria vita!”
Dite la verità, quante volte ve lo siete sentito dire o lo avete detto a voi stessi? E, non riuscendo, vi siete sentiti degli incapaci? Beh, Luca Mazzucchelli ci dice che il solo volere cambiare un’abitudine, la cosiddetta motivazione non basta. La motivazione è la scintilla che ti porta a decidere il cambiamento, ma per renderlo effettivo, ci vuole un metodo.
Il fattore 1% è il metodo che possiamo attuare per cambiare in modo effettivo un’abitudine.
Nelle pagine che seguono, Luca spiega come “settare” il nostro atteggiamento mentale sul fattore 1%. La cosa che mi è piaciuta molto di questo testo, è che nonostante la complessità del tema (leggendo il testo ho trovato molti riferimenti al testo “Il potere delle abitudini” di Charles Duhigg) Luca riesce ad essere chiaro, semplice e non parla “sui generis”, ma mette dentro la sua vita; i suoi fallimenti, i suoi successi e il suo cambiamento attraverso il metodo 1%. Lui si rende esempio di cambiamento.
E’ un testo che ho letto tutto d’un fiato, che mi ha emozionata molto e che purtroppo è impossibile racchiudere in queste poche righe.
E’ un libro che consiglio veramente a tutti, non lasciatevi spaventare dalla “scientificità” dell’argomento.
Lascio qui i canali social di Luca Mazzucchelli:
SITO: https://www.psicologo-milano.it
YOUTUBE: https://www.youtube.com/user/psicologomilano
Buona Lettura a tutti!
Rachele.
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