Sognatrice per una notte
Buongiorno cari lettori di Wip,
Questa settimana volevo raccontarvi una storia.
Una breve storia fra sogno e realtà che ha come cornice una di queste sere tipicamente primaverili in campagna dall’aria frizzantina.
Ero rilassata sul divano di casa attendendo che le ore passassero in compagnia di un buon film e una tisana calda quando decido di uscire in giardino e respirare un po di aria fresca.
Con gli occhi un po assonnati alzo lo sguardo verso il cielo e… meraviglia delle meraviglie.
Un tappeto stellato. Qualcosa di veramente difficile da descrivere.
Emozionante a dir poco ma anche maestoso e disarmante.
Mi sono immediatamente svegliata dal mio torpore e come se qualcuno mi avesse teletrasportata in un’altra dimensione, ho iniziato a guardarmi intorno un po spaesata.
Ero immersa nella natura completamente al buio e guardandomi intorno le uniche luci che vedevo erano quelle a intermittenza delle lucciole intorno a me.
Una favola.
Subito mi sono sentita grata di poter vivere lontana dai centri abitati e godermi a pieno la natura.
Ho alzato ancor di più lo sguardo e respirato a pieni polmoni per sentire tutta l’energia nel mio corpo.
Nel silenzio della notte ho percepito i suoni della natura, lo sbattere di ali di qualche gufo, il fruscio delle foglie.
Per molti questo scenario potrebbe incutere timore o paura di qualche incontro con la fauna locale ma per me è fonte di rilassamento e momento migliore per sognare.
Ci sono poche notti durante un mese nel quale possiamo osservare un cielo così magnificente. La luna non deve essere troppo brillante , piena e luminosa, me nemmeno nascosta.
Sono rimasta quasi un’ora in silenzio e al buio ad ammirare e farmi coccolare dalle stelle.
I miei pensieri sono stati perlopiù romantici e nostalgici.
Eh si perché io sono una di quelle che scruta il cielo per cercare una stella cadente ed esprimere un desiderio.
A 34 anni .
Quando vedo un cielo così luminoso faccio subito questo collegamento al desiderio e in un secondo torno bambina!
Ma ieri sera mi sono lasciata a pensieri più profondi. Forse anche voi avete provato la sensazione di essere così piccoli e indifesi difronte alla vastità dell’universo.
Tutti i miei problemi o preoccupazioni sono sparite per un momento … o meglio per la durata di questa visione universale.
Sono entrata in uno spazio fra magia e realtà, immaginazione ma con un filo sottile che mi ricollegava al proseguire della vita.
E via, li a pensare che avrei voluto studiare meglio le costellazioni cosicché da poterle riconoscere in queste magiche notti stellate.
Ho scrutato il cielo attentamente per cercare una stella cadente che di solito in questo periodo non mancano, ma nulla!
Con fatica estrema ho provato a tenere gli occhi ben aperti per tanto tempo cercando di non sbattere le palpebre onde evitare di perdere il momento fatidico e quasi impercettibile della scia di una stella cadente.
Nel cielo vedevo solo qualche luce di passaggio e mi sono ricordata la sensazione che ho provato a viaggiare in aereo la notte.
Ho viaggiato in volo per centinaia e centinaia di chilometri sia a est che a ovest.
Quando il mondo dorme e tu gli voli sopra e quando anche le persone nel tuo volo dormono ma tu sei sveglia e ascolti, osservi.
Ascolti il brusio del motore dell’aereo che ti fa compagnia, le luci di cortesia del corridoio, i passettini delle hostess e degli stuart e la sensazione di eccitazione della consapevolezza di viaggiare a centinaia di chilomentri lontano da casa e che lo stai facendo da sola.
Tutto questo mi manca.
Ma ieri sera l’ho rivissuto in silenzio, al buio soltanto guardando il cielo e le stelle.
Le foto che trovate in questo articolo sono state scattate da Luca Carducci (IG lucca_cardu_ ) che abita a poche centinaia di metri da casa mia e da bravo fotografo qual è ha saputo immortalare con i suoi scatti questo cielo da sogno.
Seguite il suo Instagram per altre foto spettacolari!
P.s. Luca grazie per le foto.
P.p.s. una stella dal cielo sarà caduta in tutto l’universo ieri sera e io il desiderio l’ho espresso comunque <3