Il Castiglioncello Festival accende l’estate 2020
Due mesi fa sembrava impossibile, ma adesso finalmente l’estate è pronta a decollare. Con la presentazione dell’edizione 2020 del Castiglioncello Festival, si apre il sipario sulla stagione turistica del nostro territorio. Sei grandi eventi, con artisti di spessore che hanno deciso di esserci nonostante tutto per dimostrare che la cultura è più forte anche del virus. Da Vinicio Capossela, che aprirà le danze il 2 agosto, a Massimo Ranieri, passando per Ornella Vanoni, Roberto Facchinetti, Claudio Bisio e Gigio Alberti, fino ad arrivare a Nek, che chiuderà la rassegna il 20 dello stesso mese. Sarà un’edizione unica nel suo genere e forse proprio per questo irripetibile. Dovendo rinunciare agli effetti scenografici utilizzati di solito, nel rispetto delle misure per contrastare il Covid-19, infatti, tutti gli artisti si presenteranno alla platea castiglioncellese in forma acustica. A organizzare il Festival, con il supporto dell’Amministrazione Comunale di Rosignano e della Fondazione Armunia, è stata la Leg, che si è aggiudicata il bando di assegnazione degli spazi esterni del Castello Pasquini.
«Fino a un paio di mesi fa – ha spiegato la Vicesindaco Licia Montagnani – era impossibile anche solo pensare a un evento del genere. Adesso siamo qui a presentarlo e questo non può che essere un grande traguardo per tutti. Armunia, in accordo con l’Amministrazione Comunale ha promosso due bandi per gestire i bellissimi spazi presenti nel parco del Castello Pasquini. Cercavamo un partner competente e motivato che, anche in un momento come questo, riuscisse a dare valore all’estate castiglioncellese che vanta una grande tradizione. Entrambi i bandi se li è aggiudicati la Leg, che ha dimostrato coraggio e strategia imprenditoriale, doti fondamentali per organizzare eventi come il Castiglioncello Festival. In collaborazione con l’Assessorato al Turismo e alla Cultura, Leg e Armunia stanno lavorando alla rinascita di fermenti artistici, iniziative culturali e spettacoli che hanno nel Castello Pasquini la sede ideale per fascino, suggestione e storicità. Ritengo quindi importante presentare oggi con Sandro Giacomelli, titolare di Leg, un programma di alto livello che, in tempi difficili come quelli che ancora stiamo vivendo, è possibile avere solo grazie alla sinergia tra “coraggiosi”, siano essi soggetti pubblici o privati. Si tratta di un cartellone di grande qualità, con nomi prestigiosi, che arricchisce le proposte già esistenti con nuove opportunità di collaborazione».
La più grande soddisfazione è stata quella di aver organizzato il tutto rispettando le normative anti-Covid. «Il Castiglioncello Festival, pur rispettando giustamente tutte le norme ancora in vigore per contrastare il Covid-19, offrirà l’opportunità di vivere un’estate serena e rilassata dopo il terribile periodo del lockdown. Proprio come il Festival Inequilibrio che è partito giovedì 2 luglio con un’anteprima estiva, in attesa del “secondo tempo” previsto a settembre».
Particolarmente entusiasta Sandro Giacomelli, titolare di Leg. «Siamo orgogliosi di essere riusciti a presentare un programma di qualità anche in un momento in cui la cultura è stata la prima a chiudere e l’ultima a ripartire. Il nostro mondo vive di assembramenti, di contatti, di strette di mano e di condivisione, tutte cose che purtroppo sono state messe da parte per colpa del Virus. Ma le regole imposte per combattere il Covid-19 non ci hanno impedito di organizzare qualcosa che restituisse un po’ di normalità a Castiglioncello e alla sua estate. È stata proprio la spinta che arriva dall’arte a darci la forza di partecipare ai bandi e a vincerli. Un grazie immenso va anche agli artisti che nella maggior parte dei casi si sono ridotti il cachet, visto che quasi tutti si esibiranno senza grandi scenografie e solo in forma acustica. Ma questo renderà i vari concerti unici nel loro genere, perché tutta l’attenzione sarà rivolta solo alla performance dell’artista». In platea verranno rispettate le norme di sicurezza e il distanziamento sociale. «Dal punto di vista del pubblico faremo tutto secondo le direttive imposte per contrastare il Covid-19. Riusciremo a far accomodare in totale sicurezza e rispettando il distanziamento sociale fino a 950 persone, suddivise nella sola platea, senza la tribuna. La platea sarà divisa in 3 settori da circa 300 posti ciascuno. I posti non saranno numerati, ma i biglietti saranno nominali in modo da agevolare i nuclei familiari o i conviventi che vogliono partecipare al concerto insieme. Le vendite dei biglietti saranno online».
Leg si è aggiudicata anche il bando per la gestione della Limonaia e dell’Anfiteatro, sue “salotti” dove verranno organizzati, insieme allo sponsor Rea e al media partner Radio stop, diversi eventi più intimi e raccolti. «Questa è un’altra sfida che abbiamo voluto affrontare e perciò stiamo progettando diverse iniziative per rendere quei due spazi vivi e fruibili alla cittadinanza con eventi e presentazioni culturali. La Limonaia e l’Anfiteatro prenderanno ufficialmente vita il 16 luglio». L’organizzazione del Castiglioncello Festival è stata intensa e ha coinvolto molti soggetti del territorio.
In prima fila, come al solito, la Fondazione Armunia che in conferenza stampa era rappresentata dall’Amministratore delegato Ario Locci e dal Codirettore artistico Fabio Masi. «Nonostante il lockdown e lo stop di 3 mesi – ha detto Locci – abbiamo lavorato sodo per arrivare a questo Festival con un cartellone importante. Con grande trasparenza e professionalità, abbiamo organizzato due bandi per la gestione degli spazi interni al parco del Castello Pasquini e abbiamo premiato la migliore offerta dal punto di vista della qualità. Armunia in futuro vorrà continuare a lavorare per migliorare sempre di più l’offerta culturale e attrattiva del territorio, cercando di rinnovarsi e trovare sempre qualcosa di interessante dal punto di vista artistico». «Con Inequilibrio – ha poi chiuso Masi – abbiamo dato il là all’estate castiglioncellese, adesso siamo pronti per ospitare grandi nomi della musica. Rispettando tutte le dovute precauzioni del momento, porteremo a Castello Pasquini grandi nomi di livello nazionale».
Ecco il Calendario nel dettaglio del Castiglioncello Festival 2020:
Domenica 2 agosto Vinicio Capossela con “Pandemonium”
Mercoledì 12 agosto Ornella Vanoni
Giovedì 13 agosto Claudio Bisio e Gigio Alberti con “Ma tu sei felice?”
Venerdì 14 agosto Roby Facchinetti con “Inseguendo la mia musica”
Mercoledì 19 agosto Massimo Ranieri con “Oggi è un altro giorno”
Giovedì 20 agosto Nek con “Solo chitarra e voce”
Per assistere agli spettacoli è obbligatoria la prenotazione online dei biglietti e per evitare assembramenti, la biglietteria “fisica” rimarrà chiusa anche il giorno stesso dello spettacolo. I biglietti si trovano, in prevendita sul sito Ticket One o nelle rivendite Ticket. La sera dello spettacolo il biglietto potrà essere mostrato sia in formato digitale, mostrandolo su smarphone o tablet, sia in formato cartaceo, avendolo stampato. Le prevendite sono già attive.
Questi i costi dei biglietti, già comprensivo di prevendita.
Vinicio Capossela: poltronissima 40 euro, poltrona 35, 2ª poltrona 30.
Ornella Vanoni: poltronissima 45 euro, poltrona 40, 2ª persona 35.
Claudio Bisio e Gigio Alberti: poltronissima 35 euro, poltrona 30, 2ª poltrona 25.
Roberto Facchinetti: poltronissima 45 euro, poltrona 40, 2ª poltrona 35.
Massimo Ranieri: poltronissima 55 euro, poltrona 50, 2ª poltrona 45.
Nek: poltronissima 48 euro, poltrona 42, 2ª poltrona 37.
Per info: www. legsrl. net e 3924308616.