Oggi parliamo del massacro compiuto il 23 Agosto 1944 dalla 26 Divisione Panzer.
Buon ascolto.
ERRATA CORRIGE:
- Strauch era Maggiore all’epoca dei fatti, non Capitano. La confusione è derivata dal fatto che alcune delle fonti da me usate erano fra loro in contrasto, ma controllando meglio non lo erano affatto. Me ne scuso;
- Il graduato tedesco più alto era il Tenente Colonnello Witzleben: se pare acclarato anche dalle carte processuali che fu Strauch a ricevere ed a comunicare l’ordine, fu poi concretamente il Col. Witzleben a dirigere l’operazione contro il Padule ed a sospenderla quando ne fu palese la completa gratuità;
- La 26° Div. Panzer lasciò l’area del Padule il 27 Agosto, non il 24. Anche in questo caso la confusione deriva da contrasti fra le fonti. La Div. corazzata venne spostata verso Rimini per contrastare l’avanzata alleata iniziata (quella si) il 25 Agosto contro la Linea Arno e la sua prosecuzione Adriatica.
Bibliografia, Sitografia e Fonti:
— “Stragi di innocenti in Italia: Il Padule di Fucecchio tra massacri, giustizia e memoria” di Simone Fanucci, Tesi di Laurea Magistrale presso l’Università di Pisa. 2016.
— Altante delle Stragi Naziste e Fasciste in Italia, presso la voce “Padule di Fucecchio, 23.08.1944
(Firenze – Toscana)”, disponibile anche qui: http://www.straginazifasciste.it/?page_id=38&id_strage=5787
— ““Arrivonno e ci misero al muro…”. Voci e
testimonianze di un massacro” di Gian Paolo Balli e Michela Innocenti,, C.R.T., Pistoia 2004
A cura di Alessio Staccioli
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