Benvenuti o ben tornati in queste pagine,

Questa è un’intermittenza di transizione. Non ci saranno “contenuti inediti” se così si può dire, ma vi riproporrò qualcosa che scrissi tempo fa, che era rimasto sepolto nei mille contenuti del mio hard disk:  un progetto che ho in serbo da un po’.

Buona serata e buona lettura!

Per quarant’anni mi sono annoiato. Per quarant’anni ho guardato la vita come quel poverello che col naso appiccicato alla vetrina di una pasticceria guarda gli altri mangiare i dolci.

1. Simenon

Presentazione

Claude è un commissario solo, cinico e disilluso, prossimo alla pensione. Vive per addestrare le nuove reclute, così da tenerle lontane dalla corruzione che dilaga nelle forze dell’ordine. A seguito della morte della prostituta con cui ha una relazione, scopre un mondo ripugnante che ha sempre prosperato sotto i suoi occhi. Sceglierà di combattere tutto questo, dovesse costargli l’onorevole pensione, o la vita.

Format target

L’ultima risata è un noir che assume i connotati del più classico whodunit. Facendo tesoro della lezione di Sciascia, in particolare nel famosissimo romanzo A ciascuno il suo, questa storia riflette sull’impossibilità della risoluzione del giallo, ove questo sia ambientato in ambienti impenetrabili, o protetti dalle più alte sfere della società. Per Sciascia era la mafia siciliana, per questa storia sono le forze dell’ordine. Prendendo come modello anche serie molto famose come True Detective, quest’opera vuole mettere a nudo le più oscure pulsioni umane che si verificano nei luoghi considerati più socialmente inattaccabili, come, appunto, una stazione di polizia.

Il personaggio principale è assimilabile a un protagonista di Simenon, in rottura col proprio ambiente d’origine, che non si riconosce più nella visione del mondo che hanno coloro di cui si è circondato per una vita intera. Penso all’Uomo che guardava passare i treni, alla Camera azzurra, o al Colpo di luna. L’ambientazione, nello specifico Antibes, nasce dalla mia passione per le città di mare, e per questi paesaggi liminali, che non sono né grandi città, né piccoli porti sperduti. Questo contrasto consente di far contrasti affascinanti, carichi di pathos e che permettono di sondare a fondo l’anima di una comunità, catturata in tutte le sue contraddizioni e le sue idiosincrasie. Per quest’ultimo elemento, il serial Broadchurch è stato di grande ispirazione.

L’ultima risata è un fumetto pensato per essere un volume autoconclusivo di 120 pagine a colori, per un pubblico adulto.

Formato, tavole e colorazione sono modificabili a seconda delle esigenze editoriali.

Trattamento

Oggi, Antibes. Claude è un commissario prossimo alla pensione. Da quando la moglie lo ha lasciato, non riesce più a ridere. Addestra personalmente le nuove reclute per tenerle lontane dai suoi colleghi corrotti. La prostituta, con la quale ha una relazione, muore in circostanze misteriose. Mentre indaga, scopre un giro di prostituzione minorile che coinvolge molti dei suoi colleghi.

Prova a portare avanti la sua indagine con i mezzi, canonici e burocratici a sua disposizione, ma tutti i suoi propositi si infragono in un nulla di fatto. I suoi colleghi vengono protetti e la frustrazione che avvolge Claude cresce ogni giorno di più. Arrivato al limite, considerato ormai un folle in dipartimento, capisce che l’unico modo per portare avanti la sua battaglia è farsi giustizia da solo. Riesce a scampare da un attentato alla sua persona grazie a un suo informatore e a quel punto ha le idee chiare. Si reca sul posto e uccide i tre colleghi presenti.

La strategia militare, la scaltrezza e la freddezza che da sempre lo contraddistinguono gli permettono di farla franca, ma solo per poco. Nel rientrare verso la sua abitazione, dopo aver cambiato auto, essersi sbarazzato delle armi e dei vestiti coi quali ha compiuto gli omicidi, viene fermato da una pattuglia. Quest’ultima è composta proprio dalle reclute che ha addestrato nel corso di questi ultimi anni. Gli agenti, freddi e professionali come Claude ha insegnato loro, lo ammanettano e lo arrestano per induzione, favoreggiamento e sfruttmento della prostituzione. Si libera, finalmente, in una fragorosa risata.

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