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Mostra Lucio Dalla: il regalo di Bologna per il compleanno del suo grande cantautore

Mostra Lucio Dalla: il regalo di Bologna per il compleanno del suo grande cantautore

Nel 79° anniversario della nascita, inaugura a Bologna la mostra dedicata a Lucio Dalla. Una mostra-evento che celebra il genio artistico ma anche il lato umano di uno degli artisti italiani più amati di sempre. 

In questi giorni ricorreva il decennale della morte di Lucio Dalla. Oggi, nel giorno della sua nascita – data che nella memoria collettiva risuona insieme alle note della canzone che ne porta il titolo – apre una mostra a lui dedicata. Dove? Ovviamente nella sua Bologna, centro geografico e sentimentale di tutto il suo percorso umano e artistico. Si intitola Lucio Dalla. Anche se il tempo passa, è promossa dal Comune di Bologna con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e ospitata negli spazi del Museo Civico Archeologico dal 4 marzo al 17 luglio.

Si tratta della prima tappa di un percorso nazionale che la vedrà replicata a Roma (dal 22 settembre all’Ara Pacis) e poi nel 2023, in occasione dell’ottantesimo della nascita del cantautore, a Napoli e a Milano.

Il percorso espositivo

Mostra Lucio Dalla
Cappelli di Lucio Dalla. ©BolognaToday

Un viaggio nel mondo dell’artista, partendo dalla sua infanzia. Oltre dieci le sezioni in cui è suddivisa l’esposizione: Famiglia-Infanzia-Amicizie-Inizi musicali, Dalla ci racconta, Il clarinetto, Il museo Dalla, Dalla e la sua musica, Dalla e il cinema, Dalla e il teatro, Dalla e la televisione, l’Universo Dalla, Dalla e Roversi, Dalla e la sua Bologna.

Ma cosa si può vedere materialmente? Di certo documenti, ma anche foto, filmati, abiti di scena e altri aspetti che ci parlano della vita, dell’arte e delle passioni di Dalla.

Mostra Dalla
Tastiera di Lucio Dalla. ©BolognaToday

In particolare, nella sezione l’Universo Dalla, si possono ammirare decine di foto del Maestro con tanti personaggi della cultura, cantanti e collaboratori che lo accompagnarono puntualmente nel suo lavoro. E poi, un’enciclopedia di oltre 250 nomi di persone con cui ha avuto rapporti di lavoro e amicizia che lo hanno seguito per tutta la vita, fino al sodalizio colto con Roversi.

Si tratta quindi di materiali frutto di una lunga ricerca, molti dei quali esposti al pubblico per la prima volta.

Perché una mostra su Dalla. Le parole di Bonaccini

«Dedicare una mostra a Lucio Dalla è qualcosa di più che un semplice tributo. Abbiamo tutti una canzone di Lucio nel cuore – spiega il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini – I suoi brani, la sua poetica, hanno accompagnato come una colonna sonora la nostra vita e quella di generazioni di italiani. È una prerogativa solo dei grandi artisti, quella di riuscire a essere così empatici, capaci di interpretare con le parole e la melodia di una canzone anche il nostro vissuto e i nostri stati d’animo. Per questo ho trovato subito veramente interessante l’idea di una mostra evento dedicata a questo nostro grande artista a dieci anni dalla sua scomparsa e a ottanta dalla nascita. Un’occasione per ripercorrere la sua produzione di cantante e compositore ma anche la dimensione umana, privata, così ironica e straripante».

Gli orari e i biglietti

La mostra è visitabile lunedì e mercoledì dalle 10 alle 16giovedì e venerdì dalle 10 alle 19, e sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 20. Resta chiusa il martedì. Il biglietto intero costa 15,00 €, ridotto (under 26 e over 65) 10,00 €.

 

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Simone Gasparoni

Simone Gasparoni

Classe 1995, studio Filosofia all'Università di Pisa. Allievo ortodosso di Socrate, ho sempre pensato che le parole siano roba troppo seria per abusarne (lo so, lo so, detta così sembra una scusa degna del miglior cerchiobottismo, per dirla in gergo giornalistico). Romantico per vocazione, misantropo per induzione. Attualmente, in via di riconciliazione con il genere umano attraverso la musica, l'arte, la cultura. Per ora, sembrano buone vie. Oltre che all'Unipi, potete trovarmi in giro in qualche locale o teatro a strimpellare la tastiera. O, con più probabilità, a casa mia. P.S. Ecco, l'ho già fatta troppo lunga...

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