Per la prima volta, in tutti questi anni ed edizioni del Premio Strega 2022, i finalisti rimasti in gara a contendersi il titolo sono in sette. La cerimonia della LXXVI edizione del Premio Strega, che si è tenuta presso il Teatro Romano di Benevento, è stata anche trasmessa in esclusiva streaming su RaiPlay ed ha annunciato una grande sorpresa.
Tradizionalmente, i finalisti sono quasi sempre stati cinque – a parte il 2020 – ma in questa edizione, è stato registrato un ex aequo tra due titoli.
I sette finalisti quindi sono, in ordine di preferenza:
- Mario Desiatri – Spatriati (Einaudi) 244 voti
- Claudio Piersanti – Quel maledetto Vronskij (Rizzoli) 178 voti
- Marco Amerighi – Randagi (Bollati Boringhieri) 175 voti
- Veronica Raimo – Niente di vero (Einaudi) 169 voti
- Fabio Bacà – Nova (Adelphi) 168 voti
- Alessandra Carati – E poi saremo salvi (Mondadori) 168 voti
- Veronica Galletta – Nina sull’argine (Minimum Fax) 103 voti
Come avrete potuto notare, l’ex aequo è tra il libro di Bacà e di Carati, classificandosi entrambi al quinto posto.
Veronica Galletta, con il suo Nina sull’argine è stata “ripescata” per via dell’articolo 7 del regolamento di votazione, che prevede che se nella graduatoria dei primi cinque non è compreso almeno un libro pubblicato da un editore medio-piccolo, accede alla seconda votazione il libro (o in caso di ex aequo i libri) di editore medio-piccolo con il punteggio maggiore, e la finale diventa a sei (o più candidati).
Non ci resta che continuare a leggere e aspettare il vincitore di questa eccezionale edizione, che verrà proclamato il 7 luglio al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma e sarà trasmesso in diretta televisiva da Rai Tre, con la conduzione di Geppi Cucciari.