Site icon WiP Radio

ALL YOU NEED IS LOVE (Lennon – McCartney)

Dig a pony

ALL YOU NEED IS LOVE (Lennon – McCartney)

John Lennon – voce, clavicembalo, banjo
Paul McCartney – basso, contrabbasso, cori
George Harrison – chitarra solista, violino, cori
Ringo Starr – batteria, percussioni

Altri musicisti
George Martin – pianoforte
Mick Jagger, Keith Moon e altri – cori, battiti di mani,

Registrazione: 29 ottobre 1968
Produttore: George Martin
Fonico: Geoff Emerick

 

 

 

Non c’è niente che puoi fare che non si possa fare
Niente che puoi cantare che non si possa cantare
Niente che puoi dire ma puoi imparare ad essere giusto
È facile

Non c’è niente che puoi costruire che non si possa costruire
Nessuno che puoi salvare che non si possa salvare
Niente che puoi fare ma puoi imparare ad essere te stesso col tempo
È facile

Il brano

All you need is Love fu composto per l’occasione di “Our World”: la prima trasmissione in diretta mondiale via satellite che si svolse il 25 giugno del 1967.

La trasmissione ebbe una durata di 2 ore e fu trasmessa in 31 nazioni per un audience stimata di circa 400 milioni di persone.

Fu un’idea della BBC e vi parteciparono gli artisti di 14 nazioni, tra cui Maria Callas e Pablo Picasso.

Il brano doveva essere immediato e sempplice e fu MCCartney a occuparsi della composizione.

Tutto ciò che vi serve è l’amore
Tutto ciò che vi serve è l’amore
Tutto ciò che vi serve è l’amore, l’amore,
L’amore è tutto quello che vi serve

 

Registrazione e accordi

Tutto sommato è un brano “minore” dal punto di vista musicale, ma la storia della esibizione e dell’occasione mondiale ha circondato di un alone di importanza e suggestione il pezzo. Si dice che persino John Lennon, forse il più distaccato dei quattro, si emozionò a cantarlo.

Lo eseguirono cantando seduti su degli sgabelli e su una base registrata.

Furono accompagnati da un’orchestra che apre con l’inno francese, per dare un’impronta internazzionale al pezzo, e nel finale esegue diverse citazioni come l’invenzione a due voci n.8 di J.S. Bach e In The Mood di Glenn Miller, nonché gli stessi Beatles con Che Loves You e Yesterday. Erano inoltre circondati da uno stuolo di coristi fra i quali Mick Jagger, Marianne Faithful, Keith Richards, Keith Moon, Eric Clapton, Pattie Harrison, Jane Asher, Mike McCartney, Graham Nash, Gary Leeds e Hunter Davies.

Di seguito gli accordi nella notazione inglese:

[G] [D] [G] [C] [D]

[G]Love, [D]love, [Em]love
[G]Love, [D]love, [Em]love
[D7]Love, [G]love, [D]love

[G]There’s nothing you [D/F#]can do that can’t be [Em]done
[G]Nothing you can [D]sing that can’t be [Em]sung
[D7/A]Nothing you can [G]say but you can learn [D/F#]how to play the [D/E]game
[D]It’s easy [D/C] [D/B] [D]

[G]There’s nothing you can [D/F#]make that can’t be [Em]made
[G]No one you can [D]save that can’t be [Em]saved
[D7/A]Nothing you can [G]do but you can learn [D/F#]how to be you in [D/E]time
[D]It’s easy [D/C] [D/B] [D]

[G]All you [A7]need is love[D7]
[G]All you [A7]need is love[D7]
[G]All you [B7]need is [Em]love, [Em7/D]love
[Cmaj7]Love is [D7]all you need

Non c’è niente che puoi conoscere che non sia conosciuto
Niente che puoi vedere che non sia mostrato
Nessun posto dove puoi essere che non sia dove intendi essere
È facile

 

Live e cover

La canzone si distingue per una considerevole quantità di cover.

Fra queste citiamo Elvis Costello con la sua esibizione al Live Aid del 1985 e un bellissimo video live al Buckingam Palace di Londra con Paul McCartney, Joe Cocker, Eric Clapton e Rod Stewart.

Exit mobile version