Chi è Rossella Rocchi, riflessologa facciale che può aiutare a ritrovare il benessere psicofisico attraverso la sua attività? Lo scopriamo nell’articolo di oggi.
Ho incontrato Rossella per lavoro, e la ringrazio per aver scelto la mia rubrica per farsi intervistare. La possibilità di far conoscere realtà e professioni sul mio territorio mi affascina e mi inorgoglisce. In più – anche questa volta – si è creata subito una certa affinità e leggendo la storia di Rosella capirete ben presto il perché.
La ricerca costante del proprio benessere, del rispetto del proprio tempo e la possibilità di poter condividere la propria conoscenza anche con gli altri è un aspetto che stimo molto e che Rossella incarna con una professionalità e degli studi alle spalle tutti da scoprire. Spero che con questo articolo arrivi il messaggio che esistono dei trattamenti che in alcuni casi specifici (come la Fibromialgia, e altre patologie croniche) ci possono far star meglio, e che anche un “massaggio” può essere un investimento importante per prendersi del tempo per noi stessi, a tutte le età.
Ciao Rossella, che piacere poterti intervistare. Oggi voglio portare la tua storia al pubblico di Wip Radio, per parlare di te ma soprattutto per far conoscere i benefici della Riflessologia facciale, pratica ancora poco conosciuta sul nostro territorio.
1. Innanzitutto chi sei tu, dove vivi e come sei arrivata a specializzarti in questa “tecnica” se così si può definire?
Ciao Letizia e grazie. Io mi chiamo Rossella, vivo a Cecina e mi sono avvicinata a questa tecnica perché da tempo cercavo qualcosa che mi permettesse di conoscere meglio il mio corpo, di ascoltarmi, e di aiutare gli altri a stare meglio e a prendersi cura di sé. E’ nata in me questa esigenza anche perché… riassumendo la mia storia, ero un’imprenditrice, possedevo 3 negozi di abbigliamento e correvo da uno all’altro, lavoravo sempre, e attraverso il lavoro realizzavo me stessa. In quel periodo ero praticamente il mio lavoro. Poi la crisi economica ha colpito anche la mia attività e quindi ho dovuto interromperla, ma ero talmente abituata a lavorare per essere indipendente, senza ascoltarmi, che ho continuato a lavorare sodo facendo altri lavori e cercando di adattarmi non con poca fatica.
Fino a che il mio corpo ha iniziato a fermarmi.
Ho cominciato ad avere i primi dolori e dopo vari controlli mi è stata diagnosticata la: “Fibromialgia“, ovvero dolori cronici e diffusi per cui l’ansia e lo stress risultano veri e propri veleni. Ho sempre preferito curarmi in modo naturale e ho sempre utilizzato la medicina allopatica solo quando era strettamente necessaria. Così ho cominciato ad approfondire la mia sindrome, mi sono avvicinata alla meditazione, al Reiki, allo Yoga e ad altre pratiche olistiche. Avvicinarmi a me stessa e al mio corpo, mi ha fatto cercare una pratica che potesse alleviare i miei dolori e anche aiutare chi ne avesse bisogno, in questa ricerca ho trovato la Riflessologia facciale, e me ne sono subito innamorata. La Riflessologia mi ha insegnato ad autotrattarmi, ad ascoltarmi, a crederci e a mettere fiducia nel mio tempo.
2. Spiegaci cosa è la riflessologia facciale, come è nata e quali disturbi ci può aiutare a prevenire o a curare? C’è una categoria di persone o una fascia d’età più indicata?
La Riflessologia facciale ha origine nel Vietnam ed è l’ultima nata delle riflessologie. Nasce affinché la popolazione distrutta dalla guerra potesse fare terapia da sola e per le proprie famiglie a costo zero, attraverso le proprie mani sul volto. Il suo ideatore è il Prof. Bui Quoc Chau che presentò questa pratica, chiamata appunto, Dien Chan, all’Accademia di Medicina Cinese a Pechino e lì viene riconosciuta come una delle terapia Orientali che da risultati tra i più rapidi. In Vietnam infatti, quasi 4 milioni di persone sono state curate unicamente con questo metodo nei numerosi centri di assistenza umanitaria.
In sostanza come funziona: si stimolano nelle aree periferiche del nostro corpo, quindi mani, piedi, viso e orecchie dove ci sono tutte le terminazioni nervose, i punti e le zone che corrispondono ai nostri organi e apparati. Queste aree opportunamente stimolate con piccoli movimenti, agiscono sull’organo spingendolo a reagire. I recettori esterni che si trovano sulla pelle, circa 100 ogni cm quadrato rispondono alla stimolazione mandando il messaggio al cervello. Da qui si stabilisce una comunicazione con l’organo interessato grazie all’aiuto del sistema nervoso periferico permettendo agli organi e alle strutture più deboli di migliorare l’efficienza e di rimettersi in equilibrio. Perchè il viso? Perché nel viso ci sono gli organi di senso e la risposta è più immediata. Inoltre il trattamento sul viso può essere praticato facilmente da soli, bastano pochi minuti ovunque ci troviamo.
Questa pratica è indicata per i dolori ossei, muscolari, articolari e per il riequilbrio delle funzioni dei principali organi. E’ un notevole supporto nella gestione degli effetti collaterali provocati da traumi o interventi, dà un rilassamento completo a tutto il corpo e alla mente e tonifica e distende tutto il viso.
E’ indicata per qualsiasi fascia d’età, anche nei bambini e negli anziani, ovviamente nei bambini ci vuole una cura particolare e un’attenzione particolare nelle mappe che vengono scelte per il viso va data anche alle donne in dolce attesa. In ogni caso è un valido supporto a qualsiasi età e in qualsiasi condizione fisica ci troviamo.
3. Tu dove operi? Che servizi offri?
Mi trovate al Centro Ahimsa di Elisabetta Donà a Cecina, è un Centro Yoga, dove io ho una mia stanza e gestisco tutti i miei trattamenti di Riflessologia facciale e non solo. La mia formazione infatti mi permette di praticare anche:
- la Riflessologia Craniale
- il Massaggio con Gua Sha al viso
- il massaggio vietnamita
- l’utilizzo della Moxa
- il Dien Chan Zone estetica che è un particolare massaggio al viso dove si cerca di riattivare la muscolatura nel viso, anche quei muscoli che un po’ per abitudine e un po’ per pigrizia non vengono mai allenati. Quest’ultimo massaggio è molto interessante perché consente la riattivazione di tutti questi muscoli, di rinforzare la muscolatura, di distendere il viso, di illuminare il volto e di aiutare la distensione delle piccole rughe.
4. Come funziona, una persona può fare una sola seduta o è meglio un percorso?
Per quanto riguarda la Riflessologia facciale è opportuno fare un percorso, almeno di 3 sedute entro 21 giorni, diciamo che il ciclo è di 21 giorni. Dove io lavoro con la mappa appropriata il volto del ricevente, e il ricevente a casa – almeno una volta al giorno – deve autotrattarsi in modo che il lavoro diventi più efficace e più specifico. Dopo 21 giorni si ha una settimana di riposo dove il viso non viene trattato e in questo periodo il ricevente tiene un diario dove appunta tutte le sensazioni e reazioni che ha notato durante il periodo del trattamento e di pausa, successivamente si valuta sulla base dei sintomi avuti se continuare il percorso con la stessa mappa oppure decidere di intraprendere un altro tipo di lavoro. Il percorso minimo deve essere comunque di ventun giorni con almeno una volta alla settimana di trattamento con me, se poi una persona ha intenzione di fare un lavoro più importante dove si va a lavorare anche sulla parte più mentale e emozionale il lavoro è ovviamente più lungo nel tempo.
Per quanto riguarda i massaggi, questi possono essere fatti anche come coccola, una volta ogni tanto. Ovviamente, i cicli e la continuità nell’ambito del massaggio al viso, sia per la muscolatura che per la parte estetica, aiutano a vedere di più i risultati.
5. Hai promozioni all’attivo?
Per il momento una Promo interessante che sto facendo a Natale è il Gua Sha viso, un trattamento dal costo di 50€ in promozione a 35€. La seduta dura circa un’ora, il massaggio viene effettuato con la Pietra di Giada e si va a creare un rilassamento della muscolatura del viso, inoltre il contatto con la pietra (la Giada in Oriente è considerata l’imperatrice delle pietre, portatrice di amore e serenità) crea insieme al massaggio un ulteriore beneficio. Quindi è una promozione interessante, non solo per farsi una coccola in questo periodo dove ovviamente siamo tutti stressati, ma anche per regalare ad una persona cara un momento di serenità e relax sotto l’albero.
6. Novità per il futuro?
Io continuo a specializzarmi, ho fatto delle specialistiche a Milano all’Accademia A.i.r.f.i (dove mi sono anche diplomata) come quella sulla Fibromialgia, sugli anziani e anche sulla Donna nelle sue varie fasi. Il mio progetto futuro è quindi quello di creare attenzione su tutte queste tematiche in particolare, ovviamente, sulla Fibromialgia che è quella che mi tocca da vicino e quindi vorrei creare anche in collaborazione con altri professionisti un supporto per le persone che soffrono di questa sindrome. E inoltre vorrei dedicarmi anche agli anziani, che non vengono mai coccolati. Parlando degli anziani cito le parole della mia insegnante, che ha scritto un libro che riguarda la Fibromialgia e la pratica della riflessologia per questa fascia d’età:
Alla nostra età dell’oro, alla dignità che ogni età merita, a chi si prenderà cura di noi, a che possiate ricordarvi che anche noi siamo stati giovani ed adulti e siamo i guardiani di un equilibrato sapere. Prendiamoci cura quindi delle nostre radici, di noi e delle persone che hanno percorso parecchi passi nella loro vita, magari anche qualcuno più di noi. Aiutiamoci e aiutiamo chi può donarci tanto, l’esperienza, la storia, la serenità di visione che nasce da nuove chiavi di lettura maturate avendo avuto il tempo di farlo e con la vita come maestra.
7. Dove ti possono seguire e contattare i nostri lettori?
I lettori possono seguirmi:
- su Facebook sulla mia pagina Rossella Rocchi – Riflessologia
- oppure su Instagram Rossella Rocchi_riflessologia
- e per qualsiasi info o per prenotazioni contattare: 3451613726
Grazie Rossella, sono convinta che come lo è stato per me, anche per moltissimi lettori la scoperta della Riflessologia Facciale sarà importantissima, ed inoltre grazie ai tuoi servizi e alle tue promozioni è possibile usufruirne già a Natale come coccola o come uno splendido regalo per le persone a noi care.
Una realtà, quella della professionista intervistata oggi che arricchisce non solo la nostra conoscenza, ma anche l’offerta e l’alternativa che il nostro territorio può dare.
Alla prossima storia,
LeTy-GaGa