Lavoro e identità, perché tu non sei quello che fai
“…Il noto scrittore e giornalista Derek Thompson ha definito workism la convinzione che il lavoro sia necessario non solo per la produzione economica, ma che rappresenti anche il fulcro della nostra identità e del fine della vita.
In base a tale assunto si ritiene che qualsiasi politica finalizzata al benessere umano debba sempre incoraggiare anche maggiore lavoro.Quando i messaggi ci vengono veicolati più e più volte, quasi inevitabilmente si finisce con il credere a essi.
Questo alla lunga porta ad associare la propria identità e il proprio valore al lavoro. In realtà noi non siamo il nostro lavoro….”. A. Fata per www.informazionesenzafiltro.it
Cosa comporta associare l’essenza della nostra identità al ruolo che ricopriamo? Per saperne di più vi auguro buon ascolto…
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